A cura di Gianfranco F.
(09/2013)
Voto:
Ecco un libro che spacca di brutto! (e nel digitare "spacca"
per poco non faccio saltare quattro tasti del portatile xD)
Fermi, già vi sento... "bla bla, i soliti libri tratti dai
videogiochi, bla bla le solite scemenze..." INVECE NO! Però
vi capisco. Anch'io ero scettico verso questo genere di libri, ma mi
sbagliavo... ECCOME SE MI SBAGLIAVO!
Tanto per cominciare John Shirley nasce come sceneggiatore (il suo film
più famoso? Niente di meno che Il Corvo anche se
poi David Schow ha apportato tutta una serie di modifiche, ma va be',
questa è un'altra storia) e se avete voglia di puro intrattenimento e
di libri dall'impronta cinematografica, perfetto, siete nelle mani
giuste. Se poi conoscete la saga di Borderland - quella del videogioco
- saprete anche che non si prende mai troppo sul serio e che fa ridere.
Molto ridere! Nel romanzo di Shirley è uguale. Umorismo nero, azione a
gogò e follia pura. Aaahhh, che spasso! Non potete
immaginare quanto mi
sia divertito a leggerlo!
Tutto ha inizio durante il furto di un carico di armi che
finisce in
tragedia quando Mc Nee, un fidato amico di Roland, viene ucciso da una
vecchia conoscenza di quest'ultimo. Roland giura vendetta e da qui si
snoderà una storia che ne incrocerà altre tre. I protagonisti de
Il Caduto sono infatti quattro. Roland, il mercenario del
futuro a caccia di fortuna, e la famiglia di Zac composta dalla moglie
Marla e dal figlio Cal, di passaggio sull'inospitale e desolato pianeta
Pandora.
Ed è proprio su Pandora che l'avventura ha inizio, un'avventura ricca
di azione, colpi di scena, armi futuristiche, mutanti
cannibali, sangue a fiumi, battute esilaranti (si può morire
e scherzarci sopra? Sì, in Borderlands si può!), e
personaggi caratterizzati alla grande!
Cal
si girò e vide uno Psycho insanguinato avvicinarsi di corsa verso di
loro, col braccio sinistro che pendeva rotto e quello destro che teneva
un'ascia minacciosa. Con i denti digrignati, lo Psycho menomato stava
correndo a tutta velocità dalla carcassa in fiamme del suo outider. Nel
suo avvicinarsi, urlava loro "Vi scuoierò, indosserò la vostra faccia e
manderò un saluto alle vostre mamme!" Roland si curvò nel retro dell'outrunner, ruotò la torretta e fece fuoco, spezzando lo Psycho in due. "Non nominarla nemmeno, mia madre", disse Roland. |
Fino all'ultimo non saprete da che parte stia il bene e il
male, anche perchè di "veri buoni" non ce ne sono nemmeno, qui ognuno
cerca di fare i propri interessi, di guardarsi costantemente le spalle,
perchè fidarsi è bene, ma non fidarsi è decisamente meglio. A Roland
in genere piace fidarsi con due pistole in mano. Non si sa mai...
Alla fine però ne esce anche una storia di amicizia e lealtà. Roland è
il più
navigato dei protagonisti, mentre Zac e Marla troveranno difficoltosa
la vita su Pandora (siamo nel futuro, siamo su un pianeta di chissà
quale spazio, ma sembra di essere nel far west xD), eppure insieme
supereranno una serie di difficoltà grazie
alla collaborazione reciproca. Cal sarà invece la rivelazione del
romanzo, lui la
guerra la conosceva solo nei videogiochi, ma grazie a Roland imparerà
ad affontarla di petto e a comportarsi da vero uomo.
L'unico
limite di questo romanzo è solo all'inizio. Nelle primissime pagine se
non si conosce il videogioco alcuni termini tecnici non vengono
immediatamente spiegati, ma poi si entra così tanto nella storia che le
trecento pagine che compongono il libro diventano davvero troppo poche.
Io ne
volevo ancora, e ancora, e ancora! Per questo non posso fare a meno di
consigliarlo a tutti indistintamente.
Conoscevate già la saga di Borderlands grazie al mondo videoludico?
Allora non fatevi scappare questo libro!
Non
conoscevate Borderlands? Allora cosa aspettate a buttarvi nella
mischia? Ne uscirete con qualche graffio e un paio di lividi, ma vi
sarete divertiti, ve lo garantisco!
Saga Borderlands
1. Borderlands, il caduto
2. Borderlands, la conquista impossibile
3. Borderlands, gunsight (uscita prevista nel 2014)