A cura di Gianfranco F.
(09/2013)
Voto:
Nonostante il primo libro della serie non mi avesse fatto
assolutamente impazzire, soprattutto per la componente gialla deludente
ai massimi livelli, ho deciso di dare ad Asimov un'altra possibilità.
Continuavo a dirmi che era impossibile che il padre della fantascienza
scrivesse romanzi così poco d'effetto e nonostante mia madre abbia
cercato in tutti i modi di convincermi a non proseguirne la lettura
dicendomi "lascia perdere, magari non fa per te!",
sono contentissimo di non averla ascoltata (ahahha, che
soddisfazione).
Sono anche contento di non aver letto la trama mentre ero in libreria,
perchè altrimenti non l'avrei mai comprato :P. Il motivo? E' identica a
quella di Abissi di Acciaio in tutto e per tutto e
non nego che quando me ne sono accorto m'è preso un colpo!
Fortunatamente però Il Sole Nudo è davvero un bel
libro, non somiglia al precedente (ma chi le scrive le sinossi?) e mi
ha convinto sotto tutti i punti di vista. Asimov resta un autore un po'
"tirchio" in fatto di descrizioni, ma questa volta la sua storia
avvince e il giallo, oltre a essere ben strutturato, ha un finale
appagante e ben congegnato che da solo vale tutto il romanzo.
L'azione questa volta si sposta su Solaria, insolito pianeta
delle ex colonie terrestri popolato da soli 20mila esseri umani e da
ben 200mila robot che occupano l'intera forza lavoro. Qui gli uomini
vivono isolati gli uni dagli altri in quanto negli anni si è sviluppata
una vera e propria fobia sociale e il terrore di contrarre malattie
mortali. Ognuno ha un enorme appezzamento terriero su cui sorge una
grande casa in cui vive da solo - se si esclude la compagnia del
personale domestico robotico - e per comunicare usano esclusivamente
avanzatissimi sistemi oleografici; gli unici contatti che i solariani
si concedono hanno fini procreativi, ma sono comunque atti sporadici e
indispensabili vissuti con sdegno e disgusto.
Se la Terra è caos,
sovraffollamento e paura degli spazi aperti,
Solaria è il suo esatto opposto e come possa essere
avvenuto un
omicidio su un pianeta del genere ha dell'incredibile.
A investigare su richiesta degli spaziali ritroviamo il detective
Elijah Baley e l'ormai fidato R Daneel Olivaw, il robot positronico
umanoide: il loro sodalizio ormai è collaudato nonostante una certa
diffidenza cronica insita nel protagonista deciso a indagare seguendo i
"suoi" metodi.
Inizia così un giallo apparentemente semplice, ma
fondamentalmente molto complesso. L'analisi della società solariana è
tanto fantasiosa quanto interessante ed è pagina dopo pagina, man mano
che le indagini e gli interrogatori verranno portati avanti, che ne
emergeranno anche le ovvie debolezze. D'altronde quale sistema non ne
ha?
Asimov attraverso una storia che scorre veloce nonostante abbia meno
dialoghi e si affidi maggiormente alla narrazione vera e propria,
mischia sapientemente intrattenimento puro e riflessione, e pone
nuovamente il detective Elijah a ragionare sulle tre leggi della
robotica che regolano i rapporti uomo/macchina e che potrebbero
compromettere la pace dell'intera umanità.
Comunque anche questa volta l'uomo, dotato di intelletto, raziocinio e
sentimenti, batte la macchina, ma mi chiedo... sarà sempre
così?
Al prossimo appuntamento con papà
Asimov che questa volta si meriterebbe 4 stelle abbondanti, ma non
avendogli ancora perdonato quello scivolone con Abissi d'Acciaio lo
penalizzo di mezzo punto... oddio sento che sto diventando un
suo fan :))
Nota (fonte wikipedia):
Alla fine del libro edito dalla Arnoldo Mondadori Editore, Elija asserisce che suo figlio Bentley, abbia soltanto sette anni, e non i diciassette che in realtà ha nella versione originale. Questo errore è evidente anche perché in Abissi d'acciaio ne ha sedici, e si svolge solo una decina di mesi prima degli eventi descritti in questo libro. In quello successivo inoltre, in I robot dell'alba, ne ha diciannove, e si svolge infatti a due anni da Il caso Solaria.
Ciclo dei Robot
(preceduto dal pre ciclo dei robot e seguito dal ciclo
dell'impero)
1. The Caves of Steel (1954) - Abissi
d'acciaio (o La
metropoli sotterranea)
2. The Naked Sun (1957) - Il Sole Nudo
3. The Robots of Dawn (1983) - I robot dell'alba
4. Robots and Empire (1985) - I robot e l'Impero