A cura di Silvia (03/2013)
Voto:
Questa serie della Oliver è contagiosa come il delirium amoris nervosum,
ma adesso quella malata sono io... ed è
successo tutto in
pochissime pagine...
Il Veleno sulle Labbra
è uno spin-off davvero breve, lo si legge in circa mezz'ora, ma
è come stare per mezz'ora sul bordo di un precipizio guardando una
persona che ti tende la mano. Solo che non sai se quella persona è lì
per salvarti o per
spingerti nel vuoto...
Hana è la migliore amica di Lena e tra le due è quella
apparentemente più forte, quella consapevole di dover vivere la sua
ultima estate ai mille all'ora, perchè dopo la "cura" tutto verrà
azzerato... ma lei vuole ancora sentirsi viva, libera, felice. Hana
vuole soddisfare quante più curiosità possibili, sembra infischiarsene
di tutti, sembra pronta a prendere a calci il mondo intero, e non mi
dimenticherò mai
quando in Delirium a un certo punto dice a Lena: «Ti ricordi quello che ho detto
all’inizio dell’estate? Pensavo che avessi paura. Credevo che fossi
troppo spaventata per correre dei rischi. Invece viene fuori che sei
più coraggiosa di me.»
Ed è vero. Alla fine quella forte è Lena, non Hana, ma per un motivo
molto semplice. Lena ha
Alex. Hana è sola. E mi ha fatto una pena immensa vedere
questa ragazza così bella, solare, capace di brillare e di far brillare
chiunque le stesse vicino, spegnersi poco alla volta, salutare i suoi
anni più belli con rabbia e malinconia.
Hana quando assaggia l'amore sente il veleno di quella terribile
malattia scorrerle dentro, e le piace, ma quando capisce di volere di
più e di non poterlo avere si arrende. La fine dell'estate porterà
tutti in una sala operatoria, e lì i loro cervelli verranno manomessi,
quindi che senso ha restare delusi, aver paura e correre dei rischi
quando l'epilogo è già stato scritto?
E così com'era fiorita Hana sfiorisce, si accartoccia su se stessa, si
sente una stupida, una
bambina che voleva inseguire le favole e dice addio alla
sua ultima estate. Alla sua migliore amica. E a quell'amore che non
conoscerà mai.