A cura di Silvia
(04/2005)
Voto:
"La Giostra della Vita" è il primo
romanzo che mi capita di leggere di Sherryl Woods, e sinceramente le
mie aspettative sono state un po' deluse.
L'autrice fa ruotare la storia nella cerchia della quotidianità, ma non
dimostra le medesime capacità di autrici come LaVyrle Spencer o Lisa
Kleypas, capaci di trasformare anche il più banale e
prevedibile degli incontri in un arcobaleno di emozioni.
Bobby e Jenna si conoscono a Trinity Harbor, una piccola e pettegola
cittadina di provincia, quando lui trova nel giardino di casa il
cavallo di un'antica giostra. Dopo qualche battuta e qualche pagina una
semplice conoscenza assume tinte più rosa e com'è logico che sia
l'epilogo è più che scontato.
Tralasciando i vari intermezzi e i personaggi secondari, quello che
maggiormente non mi ha colpito e su cui vorrei soffermarmi sono i
protagonisti.
A un certo punto del romanzo Jenna afferma che la sua vita è così
immacolata e priva di ombre che potrebbe fare la pubblicità a un
detersivo, e in queste parole si riassume tutta la sua esistenza.
Piatta. E in nome di una vita condotta all'insegna della monotonia,
speravo che l'incontro con Bobby si rivelasse esplosivo, inaspettato,
frizzante. Invece anche Bobby è un uomo normale, di quelli che si
incontrano tutti i giorni; il perfetto vicino di casa, il fidanzato che
tutte le mamme vorrebbero per le loro figlie. Ma quando leggi un
romanzo rosa cerchi anche l'elemento insolito, l'avventura un po' più
piccante, o quel romanticismo talmente poetico che ti fa perdere la
bussola e andare in brodo di giuggiole. Al contrario qui sai sempre
distinguere chiaramente il nord, il sud, l'est e l'ovest e leggi il
romanzo sperando che succeda un qualcosa d'imprevisto che poi non
arriva.
Due protagonisti che l'autrice vorrebbe far apparire come semplici e
comuni mortali, ma sinceramente sbagliano davvero troppo poco per
esserlo.
Serie
"i fratelli Spencer"
1. About that Man - Da Sola nel Vento
2. Ask Anyone - La Giostra della Vita