A cura di Silvia (02/2014)
Voto:
Dopo il bellissimo Oltre i Limiti, fortemente
motivata dalla convinzione che anche nel romance new adult si possono
nascondere storie mature, travolgenti ed emozionanti, mi sono buttata
senza pensarci due volte su Ti
Aspettavo, sapendo che in molte lettrici l'avevano adorato
grazie alla presenza di Cameron Hamilton, il classico protagonista spaccacuori!
Devo però confessarvi che il mio cuore è ancora bello integro e se
avessi dovuto giudicare il romanzo per le prime duecento pagine avrei
usato termini poco lusinghieri come banale, prevedibile, insulso,
monotono... e parte della colpa sapete di chi è? Proprio sua, di Cam
Mi spiego. Cam è un
ragazzo bellissimo, dal fisico scolpito, ha la battuta
sempre pronta, ed è un concentrato di virilità e simpatia oltre che di
spavalderia e sfacciataggine,
ma a me per duecento pagine ha annoiato da morire (dopo mi
sono abituata), e per quanto si dimostri un tipo fantastico,
disponibile e paziente, per tutto il libro non cambia, perché
meraviglioso è all'inizio e meraviglioso sarà alla fine. Non che ci sia
qualcosa di male in questo (beata
chi lo incontra uno così), ma ancora adesso non ho capito
come si sia innamorato della protagonista: quando gli è scattata la
fantomatica scintilla? Da dove deriva tutta quella pazienza
incondizionata per una ragazza di cui non sa nulla (colpo di fulmine?)?
Forse è uno di quei casi in cui la novella con il punto di vista
maschile sarebbe stata bene se inserita a fine romanzo, perché il punto
di vista di Avery lo penalizza tantissimo a mio avviso.
Ma facciamo un passo indietro che forse sto correndo troppo.
Cam e Avery si incontrano (anzi si scontrano) nei corridoi del campus
universitario, lui le sfodera un sorriso da metterla k.o., e inizia
subito a fare il provolone piacione
, per poi diventare una specie di
stalker (in senso buono
se esiste un senso buono) quando scopre
che abitano sullo
stesso pianerottolo. Le cucina i biscotti, le porta la colazione tutte
le domeniche mattina (svegliandola
alle 8,00!!! roba da
incenerirlo!!!), si mette in coppia con lei per i compiti
di
astronomia, e le chiede incessantemente di uscire fregandosene
bellamente di tutti i suoi rifiuti. Anzi, sembra quasi che si diverta a
ricevere tutta quella trafila di no!
Ovviamente l'autrice (che
è una vecchia volpe) lo fa girare in pieno
inverno con magliette a mezze maniche super attillate e a torso nudo
tra le quattro mura di casa, come se con tutto questo sfoggio di
muscoli volesse far leva sugli ormoni delle lettrici, ma con me questi
giochetti non funzionano e li trovo degli escamotage davvero ridicoli. I
cliché con Cam si sprecano. Ha poco più di vent'anni ed è
già un ex
playboy scavezzacollo e lo stuolo di ragazze che si è lasciato alle
spalle sono anche contentissime di far parte del suo carnet, perché le
tratta così bene e le rende così felici (anche se solo per una notte)
che non riescono ad odiarlo, tutt'altro, gli sbavano dietro come cagne
in calore. E lui lo sa. È così consapevole del suo potenziale
che ha un'autostima inattaccabile e a ogni complimento che riceve
risponde con un
innocente "lo so".
Ciliegina sulla torta, Cam non porta la
biancheria intima ("accesso
facilitato" - parole sue)! Questo dettaglio credo abbia lo
scopo d'incendiare gli animi delle lettrici, ma vi giuro che io ho
tremato ogni volta che si abbassava la lampo...
Credo comunque che a un certo punto l'autrice si sia anche resa conto
di aver
esagerato nel tratteggiare un essere umano così poco "umano", quindi ha
pensato bene di macchiare il suo passato con un'azione poco dignitosa,
ma vi assicuro che nonostante tutto l'immagine di Cam non ne ha
risentito
minimamente. Perfetto
era e perfetto rimarrà. Amen.
Avery
invece è una protagonista che si scopre poco alla volta
anche se
una cosa ci è chiara da subito: nel
suo passato ci sono ombre e
cicatrici che le hanno impedito di crescere come una normale
adolescente, per questo adesso, a diciannove anni, ha
deciso di
cambiare città, università, amici e vita.
Proprio a causa della giusta diffidenza che Avery nutre verso i ragazzi
(odia essere toccata) non l'ho subito compresa, a tal punto che ho
sospettato che i suoi fantasmi non fossero così atroci come voleva
farci credere, invece mi sbagliavo... lo sono eccome! Ma allora perché
lascia a Cam tutto quello spazio? Si rifiuterà anche di uscire con lui
(ma solo ufficialmente), eppure le confidenze che gli concede sono
innegabili...
In ogni caso tutte le rivelazioni finali e
tutto il percorso che Avery deciderà di intraprendere, hanno cambiato
buona parte del giudizio che avevo del romanzo che resta comunque
sbilanciato per i temi che tratta.
Accade tutto nelle ultime pagine, ma
le precedenti sono un concentrato di romanticismo quasi stucchevole.
Sì, c'è la scoperta del sesso, il bisogno di sentirsi al sicuro, la
paura di non esserlo, la necessità di mentire per non rendere vero
quello che è stato, ma tutto questo l'autrice non riesce a dosarlo. Ce
ne dà a vagonate, ci rintrona di soli, cuori e amore, e anche in
questo
caso si dimostra una gran furbastra, perché mantiene il rapporto dei
due protagonisti sul filo di lana, i loro approcci si fermano sempre
"sul più bello" (voleva
frustrare anche il lettore? secondo me sì, perché a Cam va benissimo
così) e
per quanto si smanazzino non fanno il "salto di qualità" fino alla
fine... come se "quel" momento rappresentasse il punto
focale dell'intera storia.
Però la storia si legge bene, devo ammetterlo. E anche in fretta.
Lo stile della Lynn
(aka Jennifer Armentrout) è
fluido, scorrevole,
piccante, sensuale, purtroppo a dialoghi briosi e
frizzanti se ne alternano altri un po' banali, e sinceramente avrei
alleggerito
il romanzo in alcune parti per appesantirlo in altre.
Ti Aspettavo
è una storia semplice anche se
psicologicamente complicata, sa regalare qualche battito di farfalla
nello stomanco, leggerlo significa farsi una vera e propria overdose di
coccole, ma i momenti densi di
significato e sentimento vengono fagocitati dalla fiera della
prevedibilità, e da un finale che poteva anche essere perfetto
se Cam e Avery non si fossero detti ti amo ogni due
righe rovinando tutto
(abbiamo capito! siamo
felici per voi! auguri e figli maschi!).
Serie
Wait for you
1. Wait for You - Ti Aspettavo
1.5 Trust in Me - Ti Fidi di Me?
2. Be with Me - Stai Qui Con Me
3. Stay with Me